La storia e il funzionamento della borsa di parigi

La storia e il funzionamento della borsa di parigi

Palais Brongniart: fuori

Palais Brongniart: all'interno

Storicamente, le attività di commercio di riserva sono stati localizzati in diversi punti di Parigi, tra rue Quincampoix, rue Vivienne (vicino al Palais-Royal ), e la parte posteriore del Garnier (il teatro dell'opera di Parigi). Nel 19 ° secolo, la Borsa di Parigi attività sono state trovate in una posizione stabile al Palais Brongniart , o Palais de la Bourse (progettato dall'architetto Alexandre-Théodore Brongniart ).
Dalla seconda metà del 19 ° secolo, i mercati azionari ufficiale a Parigi sono stati gestiti dalla Compagnie des agenti di cambio , diretto da membri eletti di un agente di cambio, consiglio sindacale '. Il numero di rivenditori in ciascuna delle aree di scambio diverse della Borsa è stato limitato. Nel caso di agenti di cambio (il funzionario agenti di cambio presso la Borsa di Parigi), vi erano circa 60. Un agente di cambio doveva essere un cittadino francese, nominato da un ex agente o di sua proprietà, ed essere approvato dal Ministro delle Finanze, ed è stato nominato con decreto del Presidente della Repubblica. Ufficialmente, il agenti di cambio non poteva scambiare per conto proprio e neppure essere una contropartita a chi voleva comprare o vendere titoli con il loro aiuto, erano strettamente broker, cioè intermediari. Nella letteratura finanziaria, la Borsa di Parigi è quindi indicato come mercato-driven ordine, a differenza di quote-driven mercati o rivenditore mercati, dove l'impostazione è trattato di prezzo da un rivenditore o market-maker. A Parigi, solo gli agenti di cambio potrebbe ricevere una commissione, ad un tasso fissato dalla legge, per agire come intermediario. Tuttavia, gli accordi erano soliti parallelo al fine di favorire alcuni clienti 'inserito ^{[ precisazione necessaria ]} . Inoltre, fino a circa la metà del 20 ° secolo, un mercato parallelo conosciuto come "La Coulisse" era in funzione.
Fino alla fine degli anni 1980, questo mercato che funzioni come una chiamata aperta di scambio, con le agenzie di cambio riunioni al piano di scambio di Palais Brongniart. Nel 1986, la Borsa di Parigi ha iniziato a implementare un sistema di scambio elettronico. Questo è stato conosciuto genericamente come CATS (Computer Assisted Trading System), ma la versione parigina fu chiamato CAC ( cotation Assistée en Continu ). Nel 1989, le quotazioni sono state completamente automatizzate. Il Palais Brongniart ospitato il francese finanziari derivati ​​scambi MATIF e MONEP , finché non furono completamente automatizzato nel 1998. Alla fine del 1990, la Borsa di Parigi ha lanciato l' Euronext iniziativa, un'alleanza di diverse borse europee.