martedì 8 febbraio 2011

Top opportunità di profitto per il 2011

 

Top opportunità di profitto per il 2011 - Asia previsione di crescita elevata Tariffe , l'Asia è stato un ottimo posto per investire quest'anno. Mentre alcuni singoli mercati dell'America Latina hanno superato le loro controparti asiatiche, il fatto è che il 10,9% di ritorno del generale indice MSCI Asia distanziato il 10,3% di utile delle Americhe "regione".

Gli investitori possono aspettarsi di più della stessa nel nuovo anno. Il fatto è che i paesi asiatici - tra cui Australia e Nuova Zelanda - è stato un potente profitto nel 2010 . E in Asia le prospettive per il 2011 sono ancora più brillante:

* È il luogo dove una grande maggioranza di crescita al mondo è in atto.
* Ed è dove gli investitori possono trarre le loro maggiori profitti - se scegliere i giusti investimenti sui mercati più asiatici.

The Case for Asia

Secondo un gruppo di meteorologi assemblato da The Economist, il mondo delle due maggiori tassi di crescita nel 2011 sarà in Cina al 8,9% e l'India al 8,6%.

Inutile dire che tali tassi di crescita frenetica può tirare un sacco di residenti lungo, troppo. Dopo tutto, se il Messico le prospettive sono offuscate da essere vicino alla lenta crescita degli Stati Uniti - e se il potenziale di crescita del Nord Africa è stentata per essere vicino alle economie travagliata del Sud Europa - quindi i paesi vicini alla Cina e l'India si dovrebbe aspettare di avere piuttosto vivace tassi di crescita.

E questo è proprio quello che sta accadendo. Le economie della regione asiatica sono ogni bella tailwinds godendo della crescita tempeste essere frustato da Cina e India . Vietnam e Indonesia , con tassi di crescita previsti del 6,8% e 6,0% rispettivamente, sono entrambi risultati migliori di qualsiasi altro paese al di fuori dell'Asia . Hong Kong, Singapore, Malaysia, Filippine e Tailandia sono anche superiore al 4%, che li rende ben la pena dare un'occhiata. E Australia , Corea del Sud Nuova Zelanda e Taiwan hanno tutti il tasso di crescita tra il 3% e 4%.

L'ultimo di tutte le grandi economie asiatiche, in termini di crescita previsto - come è stato il caso fin dal 1990 - è il Giappone, che si prevede di crescere a un ritmo 1,3% nel 2011 (anche se gli investitori hanno bisogno di ricordare che con la sua crescita demografica negativa, che tasso di crescita economica è migliore di quanto sembri).

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