mercoledì 15 febbraio 2017

Prezzo petrolio - crollerà

Prezzo petrolio oggi: presto assisteremo ad un crollo ai livelli del 1970? Ecco le previsioni dell’EIA sul futuro andamento della quotazione.

Prezzo petrolio oggi: fin quando aumenteranno le scorte? Previsioni

Fin quando continueranno ad aumentare le scorte di greggio degli USA, che in un modo o nell’altro rischiano di mettere sotto pressione il prezzo del petrolio? Secondo gli analisti di Goldman Sachs, questo trend rialzista vedrà la fine a marzo, quando i maggiori esportatori di petrolio USA inizieranno a tagliare la produzione di greggio.
Goldman Sachs ha attribuito il forte e recente aumento delle scorte alla crescita delle importazioni, soprattutto quelle provenienti dalla Costa del Golfo. Comunque sia, fanno sapere gli analisti, i tagli alla produzione sanciti dall’OPEC e dagli altri paesi produttori andranno probabilmente ad invertire questo trend e le scorte torneranno a scendere con conseguenze sul prezzo del petrolio.
Gli analisti di Goldman hanno fatto notare come il tempo medio per trasportare greggio dal Golfo agli USA sia di 47 giorni circa. Dato che gli ultimi dati hanno mostrato un calo della domanda nei trasporti, l’inversione del trend sulle scorte sarà più evidente a marzo, come già accennato.
Inoltre da Goldman Sachs hanno sottolineato anche la crescita del PMI manifatturiero USA che potrebbe continuare a supportare la domanda globale e di conseguenza bilanciare il mercato del greggio e il prezzo del petrolio.

 

Prezzo petrolio: è crollo. Ecco il perché

A inizio settimana a determinare i nuovi ribassi del prezzo del petrolio ci hanno pensato i dati provenienti dagli USA. Come abbiamo più volte sottolineato, i tagli alla produzione concordati in sede OPEC hanno fatto balzare in alto il prezzo del petrolio. La forte ripresa della quotazione ha di conseguenza aumentato le possibilità di profitto e molti produttori sono stati portati ad incrementare di nuovo l’output per guadagnarci di più.
Il prezzo del petrolio ha iniziato a perdere ampio terreno dopo la pubblicazione dei dati preliminari USA relativi alle scorte di greggio che hanno mostrato giacenze in aumento di 14,2 milioni di barili la scorsa settimana, secondo quanto riportato dall’American Petroleum Institute. I dati forniti mercoledì dall’EIA hanno dunque evidenziato scorte in aumento ma meno di quanto previsto dall’API.

Prezzo petrolio oggi: presto ai livelli del 1970? Le previsioni EIA

A spingere in basso il prezzo del petrolio nei giorni scorsi non ci hanno pensato solo i dati relativi alle scorte di greggio USA in aumento. A pesare sono state anche le previsioni iniziali dell’EIA, secondo cui l’output di greggio degli Stati Uniti crescerà enormemente il prossimo anno fino a toccare i livelli del 1970.
Un tale aumento della produzione potrebbe anche portare ad un nuovo crollo del prezzo del petrolio proprio ai livelli di quegli anni. Come abbiamo avuto modo di vedere poco fa, le previsioni EIA si scontrano con quelle di Goldman Sachs, secondo cui le scorte torneranno a scendere a marzo. In realtà, questo crollo del prezzo del petrolio potrebbe anche non verificarsi ove si avverassero le ultime previsioni EIA in merito all’aumento della domanda di greggio.

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